È arrivata il 16 giugno Fender Vintage, un’esclusiva mostra dedicata alle leggendarie chitarre, simbolo senza tempo della musica e del rock ‘n roll…ma non solo.
L’esposizione, parte del programma di Ravenna Festival 2018, contiene ben 110 modelli, che potremo scoprire e riscoprire fino a domenica 24 giugno, a Palazzo Rasponi grazie al contributo di Mario Boccaccini.
Un piacere per musicisti, appassionati, semplici curiosi. Il corpo della mostra nasce con la collaborazione di Flavio Camorani e Michela Taioli, impegnati collezionisti, che hanno messo a disposizione del pubblico le chitarre da loro possedute attraverso la creazione del Fender Vintage Museum, nato per celebrare gli anni d’oro della produzione di questi meravigliosi oggetti. Chitarre e bassi, realizzati a mano, esempi raffinati di artigianato e cura dei dettagli. Una collezione che comincia a formarsi negli anni ’70 e che è diventata, ad oggi, un’esposizione unica nel suo genere per numeri e rarità.
Gli esemplari esposti a Palazzo Rasponi fanno proprio parte dell’eccellenza del marchio: tutti sono datati tra il 1946 e il 1974. Fu proprio in quest’anno che la società fu ceduta e Leo Fender, insieme al suo team, si ritirò dal settore. Ne deriva un cambiamento – in peggio – di materiali, vernici, qualità.
Sarà proprio questo a caratterizzare le Fender “Vintage”: una fattura eccellente, legni invecchiati e deresinati per trent’anni, tutta la competenza e la manualità di artigiani esperti. Un’esperienza completa e profonda per chi suona e chi ascolta, chitarre di carattere, ognuna con la propria personalità.
È anche e soprattutto questo a rendere la mostra e il museo così speciali: le Fender che ci troviamo di fronte sono letteralmente custodi di un suono inimitabile, unico e, grazie a chi ha realizzato il progetto, pubblico.
La mostra è aperta tutti i giorni dalle 15 alle 19; mentre sabato, domenica e festivi è visitabile dalle 11 alle 19. Ingresso libero e gratuito. Si trova a Palazzo Rasponi, all’interno della maestosa Sala delle Feste.
Per ulteriori informazioni: visita il sito di Ravenna Festival e leggi gli aggiornamenti su Facebook.